gp argentina 2018 - Il punto della situazione

MotoGP 2018 – GP di Argentina, il punto della situazione – Orari diretta TV

Il secondo GP stagionale ci dirà meglio quali sono le forze in campo. Ducati ormai è una certezza e potrà giocarsela alla pari con Honda anche in un tracciato sfavorevole com quello argentino. E poi c’è Valentino, che è sempre un osso duro… 

GP di Argentina 2018 – Chi è il favorito?

Siamo arrivati al secondo GP del 2018 e la MotoGP è in Sud America dopo la spettacolare prima al Losail International Circuit. Per il sesto anno consecutivo il pubblico di Termas de Rio Hondo potrà seguire il campionato motociclistico più bello che, in questa stagione, si preannuncia ancora più incerto e combattuto. Cantano i motori dei prototipi e si muovono a battito cilindrico i protagonisti della massima serie che, da venerdì 6 a domenica 8 aprile, animeranno la pista sulle rive del fiume Dulce. Nel 2017 fu una doppietta Yamaha: Maverick Viñales e Valentino Rossi (Movistar Yamaha MotoGP) fecero primo e secondo dopo l’uscita di scena di Marc Marquez (Repsol Honda). Il poi campione del mondo era al comando e impegnato nel tentativo di distanziare gli inseguitori. La perdita dell’anteriore lo costrinse al ritiro a pochi giri dalla fine.

Quello che ci ha detto la prima gara stagionale è che il numero 93 Honda gode di una grande forma nonostante il secondo posto in Qatar. Meglio di lui ha fatto però Andrea Dovizioso (Ducati Team), vincitore a Losail dopo un duello proprio con il re della classe. Il vice campione del mondo non gode di una grande sorte in Sud America nonostante abbia conquistato il podio nel 2015. Da due anni è messo fuori gara da un altro pilota e nel 2017 ha faticato durante tutto il fine settimana. L’appuntamento a Termas dirà molto sulla stagione di Dovizioso come sul quella del suo compagno di box Jorge Lorenzo, un binomio che alla prima del campionato non ha ancora preso il ritmo.

Se la lotta Marquez – Dovizioso ha animato la gara qatariota e pare non ci sia stata una pausa invernale per la tenzone che ha caratterizzato la scorsa stagione, a mettere in pista una prestazione ancora più maiuscola è stato Rossi. Con una netta inferiorità a livello di moto, il Dottore ha tenuto il passo della coppia di testa salendo sul podio. ‘Ci ha messo del suo’, e in questo caso il bagaglio è immenso. Fresco di rinnovo e di un certo futuro in Yamaha, Valentino potrà essere protagonista dove vinse nel 2015 e conquistò due volte la piazza d’onore.

Discorso diverso per il collega Viñales. Il catalano pare la copia sbiadita dell’arrembante pilota di inizio 2017 che fece sua la gara argentina dopo il dominio nel precampionato e la vittoria in Qatar. Il quesito: il numero 25 tornerà a quei livelli?

Chi invece veleggia spinto dal vento in poppa è Johann Zarco (Monster Yamaha Tech3). Tra i protagonisti del GP d’apertura, la gara nel deserto non è stata quella sperata dopo la partenza dalla pole. Sul suo futuro si susseguono le voci che lo vedrebbero futuro compagno di box di Marquez a partire dal 2019. Vedremo, sicuro è che il pilota di Cannes è pronto per vincere e chissà per lottare anche in campionato.

Il Qatar è stato l’esordio per quattro rookie. Tra questi Franco Morbidelli (Estrella Galicia 0,0 Marc VDS) che ha chiuso al dodicesimo posto conquistando tre punti iridati entusiasmanti. L’obiettivo è essere il miglior esordiente del 2018 e in Argentina, il pilota VR46 Academy proverà ancora a dettare legge tra i nuovi arrivati.

Ecco gli orari diretta TV su Sky e in differita su TV8 e il calendario completo della stagione.

via motogp.com

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